SICUREZZA PER I BAMBINI
OBBLIGO DEI SEGGIOLINI CON SENSORE DAL 07/11/2019
Come confermato dal Ministero dei Trasporti, dal 07/11/2019 chiunque trasporta bambini fino a 4 anni di età ha l’obbligo di usare i seggiolini anti-abbandono.
Tale obbligo è sancito dal Decreto ministeriale in attuazione della Legge117/2018, che stabilisce anche le caratteristiche tecniche di tali dispositivi.
Al momento non sono presenti deroghe di alcun genere.
Quindi, chi risulta dotato di seggiolini ma non provvisti di sistemi anti-abbandono, dal 07/11/2019 può in caso di controllo incorrere in sanzioni.
La sanzione amministrativa va da € 81 a € 326 e la decurtazione dalla patente di 5 punti.
In caso di recidiva nell’arco di 2 anni, si passa dalla sospensione della patente da 15 giorni a 2 mesi.
CHE COS’E’ IL DISPOSITIVO ANTI-ABBANDONO?
Si tratta di un dispositivo applicato al seggiolino costituito da un allarme che si collega a uno o più elementi interconnessi per evitare di dimenticare i bambini nel mezzo di trasporto.
L’allarme innescato deve essere in grado di attirare l’attenzione attraverso appositi segnali visivi e acustici o visivi e aptici (cioè tattili, come una vibrazione), percepibili all’interno o all’esterno del veicolo; se alimentato da batteria, il dispositivo deve essere in grado di segnalare al conducente livelli bassi di carica rimanente; può essere dotato di un sistema di comunicazione automatico per l’invio, per mezzo delle reti di comunicazione mobile senza fili, di messaggi o chiamate.
Il perché della legge
L’importante sarà che l’obbligo sia effettivo prima dell’estate, quando i bambini sono a maggiore rischio di ipertermia, cioè di aumento della temperatura in un lasso di tempo molto breve, che può portare anche al loro decesso. La legge è nata proprio per questo: evitare altre vittime. Sebbene i casi di bambini deceduti perché lasciati in auto siano solo una decina dal 1998, sono molti i genitori che ammettono di aver dimenticato i bimbi in auto senza però un tragico epilogo. A colpirli è «l’amnesia dissociativa transitoria», un vero e proprio black out della memoria che fa pensare di aver compiuto un’azione – ad esempio aver portato il bambino all’asilo – quando invece non la si è fatta, a rischio e pericolo dei bambini.
Questa non è la classica NEWS che riguarda aspetti di sicurezza per le aziende e la tutela dei lavoratori, ma riteniamo che tale argomento sia importantissimo perché moltissimi lavoratori sono genitori e la routine e lo stress quotidiani possono far commettere distrazioni anche sul fronte familiare.
L’RSPP Aziendale